Negli ultimi mesi l’Osservatorio Coste360.it ha registrato un incremento significativo di attività amministrative e pianificatorie lungo l’intera fascia costiera italiana. L’analisi integrata degli atti pubblici, delle movimentazioni tecniche e delle procedure preliminari mostra che molti Comuni hanno avviato processi strutturati in vista della futura assegnazione delle nuove concessioni demaniali marittime.

Si tratta di una fase ancora preparatoria, ma ormai chiaramente identificabile: affidamenti di incarichi per la redazione dei bandi, aggiornamento dei piani di utilizzo del demanio, richieste di supporto tecnico-giuridico, avvio di manifestazioni d’interesse e revisione complessiva dei lotti.

Parallelamente, durante il convegno “CITTÀ E PORTI: Sviluppo, Rigenerazione e Innovazione”, ospitato all’interno del Public Program della Biennale Architettura 2025, diverse Autorità di Sistema Portuale hanno illustrato gli indirizzi strategici e i nuovi piani di rigenerazione delle aree portuali. Un contesto che conferma la centralità crescente della pianificazione costiera e marittima per lo sviluppo territoriale del Paese.

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Le evidenze del monitoraggio: attività in crescita nei Comuni costieri

Le analisi condotte nelle ultime settimane mostrano una serie di interventi particolarmente rilevanti.

Eraclea (VE): avvio della raccolta delle manifestazioni di interesse

Il Comune di Eraclea ha avviato una manifestazione di interesse relativa a una serie di piccoli chioschi collocati su aree demaniali situate tra diversi tratti di arenile. Si tratta di posizioni particolarmente strategiche per la loro collocazione lungo i principali percorsi di accesso e transito verso le spiagge.

L’elevato numero di quesiti pervenuti nelle prime fasi della procedura evidenzia un interesse superiore alla media: un indicatore che lascia presumere la partecipazione non solo di operatori locali, ma anche di società di capitali strutturate, attratte dalla strategicità delle posizioni e dal potenziale commerciale dei lotti.

Castellaneta (TA): 35 lotti e pianificazione completamente rivista

Castellaneta ha avviato una procedura pubblica per l’assegnazione di 35 nuovi lotti demaniali, in seguito a una revisione integrale delle proprie pianificazioni. L’amministrazione ha ridefinito struttura, configurazione e criteri di utilizzo, collocandosi tra i Comuni più avanzati in questa nuova fase di riassetto del demanio.

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Il caso del Porto di Ancona: una concessione di lungo periodo

Sul fronte portuale, un passaggio rilevante è rappresentato dalla firma della nuova concessione a Fincantieri per l’utilizzo di una parte significativa del Porto di Ancona. Il provvedimento, sottoscritto dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo, e dall’Amministratore Delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, assegna all’azienda:

• Oltre 314.000 m² tra aree operative, bacini e strutture,
• Una durata fino al 2064,
• Un piano di investimento privato pari a circa 40 milioni di euro, destinato alla modernizzazione e allo sviluppo industriale del sito.

La concessione chiude un percorso avviato nel 2017 e si inserisce in una più ampia strategia di potenziamento delle infrastrutture portuali e della competitività della cantieristica italiana.

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I nuovi orientamenti portuali presentati alla Biennale di Venezia

Durante il convegno “CITTÀ E PORTI: Sviluppo, Rigenerazione e Innovazione”, diverse Autorità di Sistema Portuale hanno illustrato:

• Gli aggiornamenti dei Piani Regolatori Portuali,
• I nuovi criteri di integrazione tra porto e città,
• Gli interventi di efficientamento logistico,
• La valorizzazione delle aree dismesse,
• Le iniziative di modernizzazione ambientale e infrastrutturale.

Gli interventi hanno confermato che i porti italiani stanno entrando in una fase di profonda revisione strategica, orientata a obiettivi di sostenibilità, ottimizzazione delle attività industriali e maggiore integrazione con il tessuto urbano. Questi processi, osservati con sistematicità da Coste360, rientrano nella logica più ampia di rigenerazione degli spazi marittimi e costieri, con un impatto diretto sulle politiche di concessione e sulla gestione del demanio.

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Il ruolo di Coste360.it

Coste360.it si colloca oggi in prima linea nell’analisi delle trasformazioni del demanio marittimo italiano, grazie a un sistema integrato che combina monitoraggio geospaziale, osservazione tecnica e raccolta continua di atti pubblici e documentazione amministrativa.

La piattaforma elabora e analizza centinaia di documenti ogni settimana, deliberazioni, determine, piani di aggiornamento, avvisi pubblici, manifestazioni d’interesse e provvedimenti portuali – offrendo una comprensione completa e verificabile dello stato e dell’evoluzione dei lotti demaniali, delle linee di costa e delle procedure amministrative.

Questa attività, svolta in modo sistematico e continuo, consente all’Osservatorio di ricostruire un quadro dinamico e sempre aggiornato del demanio marittimo e portuale, identificando in anticipo tendenze, criticità e processi di riorganizzazione attualmente in atto lungo le coste italiane.

In questo contesto si inserisce il servizio Bandi e Gare di Coste360, pensato per garantire a amministrazioni, imprese e professionisti un accesso tempestivo e strutturato a tutte le movimentazioni ufficiali relative a:

• Nuovi bandi,
• Avvisi esplorativi,
• Concessioni in scadenza,
• Procedure di gara e aggiornamenti pianificatori.

Il servizio, disponibile su: https://www.coste360.it/bandi-di-gara, rende possibile seguire in tempo reale ogni evoluzione del quadro amministrativo, assicurando un livello di trasparenza e informazione oggi imprescindibile per chi opera nel settore costiero e portuale.