Come Preparare il Modello D1 per la Richiesta di Concessione Demaniale

Come compilare correttamente il Modello D1 utilizzando il sistema Do.Ri, assicurandoti di evitare errori comuni e di garantire che la tua domanda sia completa e conforme.

Data:
3 Ottobre 2024

Come Preparare il Modello D1 per la Richiesta di Concessione Demaniale

Il Modello D1 è essenziale per chi desidera ottenere una concessione demaniale marittima in Italia, che copra l’occupazione e l’uso di beni demaniali o specchi acquei. Questo articolo ti guiderà passo dopo passo su come compilare correttamente il Modello D1 utilizzando il sistema Do.Ri, assicurandoti di evitare errori comuni e di garantire che la tua domanda sia completa e conforme.

Introduzione al Modello D1

Il Modello D1 è lo strumento utilizzato per presentare domande di concessione relative a beni demaniali marittimi, zone di mare territoriale o rinnovi di concessioni esistenti. Il Sistema Informativo Demanio Marittimo (SID) gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tramite il software Do.Ri., consente di creare il Modello D1, fornire tutti i dati richiesti e generare il file XML necessario per l’invio all’Amministrazione.

Ti invitiamo inoltre a consultare il manuale ufficiale per la compilazione fornito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, puoi scaricarlo qui.

Fasi Principali della Compilazione


Accesso al Sistema e Selezione del Modello D1

All’interno del sistema Do.Ri., il primo passo consiste nell’accedere alla finestra di gestione delle domande D1. Qui si può scegliere di avviare una nuova domanda o modificare una esistente. L’elenco delle domande acquisite è visibile per riferimento.

Do.Ri. Accesso

Compilazione della Domanda D1 nel Sistema Do.Ri.

La compilazione del Modello D1 si suddivide in diverse sezioni (quadri) che vanno completate con informazioni relative alla concessione. Ogni sezione richiede l’inserimento di dati specifici per assicurare che la domanda sia completa e correttamente formattata. Di seguito vengono elencate le principali sezioni e i dati richiesti.

Finestra Elenco Domande D1 Acquisite

All’avvio della procedura, l’utente visualizza l’elenco delle domande D1 già acquisite nel sistema. Da qui, è possibile selezionare una domanda esistente o iniziarne una nuova. Il sistema permette anche la visualizzazione di dettagli come lo stato di avanzamento e gli eventuali errori rilevati.

D1 Acquisiti

Finestra Quadro Principale (Richiesta Concessione o Consegna)

Il Quadro Principale è il cuore della domanda D1 e riguarda le informazioni principali della concessione:

  • Tipologia di Domanda: Selezionare se si tratta di una nuova concessione, di una consegna anticipata del bene, o di un rinnovo.
  • Dati della Concessione: Inserire tutti i dettagli relativi alla concessione, come il numero di protocollo, la data di inizio e fine, e le motivazioni per la richiesta. Attenzione: errori sulla durata possono invalidare la domanda, quindi è importante che le date siano congruenti.

D1 Primo Step

Finestra Richiedenti

Questa sezione richiede l’inserimento dei dati dei richiedenti della concessione. I richiedenti possono essere persone fisiche o giuridiche, e il sistema fornisce due finestre separate per gestire ciascuna tipologia.

  • Persone fisiche: Inserire nome, cognome, codice fiscale, data e luogo di nascita, residenza e altri dettagli identificativi. Il sistema controlla automaticamente la validità del codice fiscale, perciò assicurarsi che i dati anagrafici siano corretti e congruenti.
  • Soggetti giuridici: Per le aziende o altre entità non fisiche, è necessario fornire il numero di Partita IVA, il nome dell’ente, e i dati del rappresentante legale. Anche in questo caso, è importante verificare che non vi siano incongruenze tra i dati inseriti e quelli ufficiali.

Finestra Quadro US (Uso e Scopo della Zona Demaniale)

Questa sezione è cruciale per definire l’area esatta oggetto della concessione e il tipo di opere che esistono o che si intendono realizzare. Ecco un approfondimento su come compilare correttamente ogni parte e alcune raccomandazioni sulle coordinate da inserire.

Zona Demaniale

La “Zona Demaniale” si riferisce alla porzione di territorio marittimo o costiero su cui si richiede la concessione. È necessario che la descrizione molto precisa, e che siano fornite tutte le informazioni richieste:

  • Superficie della zona: Specificare la superficie totale in metri quadrati (mq) o metri cubi (mc), a seconda del tipo di concessione (es. superficie terrestre o acquatica).
  • Tipo di utilizzo: Indicare lo scopo della concessione (es. balneare, commerciale, sportivo, ecc.). Questo è essenziale perché la tipologia di utilizzo deve essere conforme alla normativa vigente e al piano di gestione delle aree demaniali.
Opera Esistente o Da Realizzare

Se all’interno della zona demaniale sono presenti opere esistenti o si intende realizzarne di nuove, devono essere fornite informazioni riguardanti tali opere:

  • Opera Esistente: Se la concessione include strutture già presenti (come edifici, pontili o stabilimenti balneari), bisogna specificare la loro esatta posizione e descrizione.
  • Opera Da Realizzare: In caso di nuove opere, come costruzioni o installazioni, è necessario allegare anche un piano tecnico che descriva in dettaglio le modalità di costruzione e la localizzazione esatta delle opere.
Specchio Acqueo

Se la concessione include l’occupazione di uno specchio acqueo (parte di mare), dovrai fornire dati specifici su:

  • Area dell’acqua: La superficie deve essere misurata in metri quadrati o metri cubi. È importante definire con precisione la porzione di specchio acqueo interessata, soprattutto se vi sono attività nautiche o di ormeggio.
Raccomandazioni sulle Coordinate Geografiche

Le coordinate geografiche, espresse in latitudine e longitudine, sono uno dei parametri fondamentali per definire esattamente la localizzazione della concessione:

  • Formato consigliato: È preferibile usare il formato decimale delle coordinate (ad esempio, 41.9028° N, 12.4964° E). Questo formato è facilmente riconosciuto e utilizzato dai sistemi di geolocalizzazione moderni.
  • Precisione: Si raccomanda di utilizzare almeno sei cifre decimali per assicurare una localizzazione precisa (es. 41.902833, 12.496365). Un grado di precisione inferiore può risultare in errori di localizzazione, specialmente quando si tratta di concessioni che coprono aree limitate come stabilimenti balneari o piccole porzioni di costa.
  • Allineamento catastale: Se sono disponibili i dati catastali relativi alla zona, è importante che le coordinate siano allineate con i riferimenti catastali ufficiali. Questo permette di evitare discrepanze tra i dati inseriti nel sistema e la reale ubicazione fisica dell’area concessa.
Verifica della Congruenza

Durante la compilazione, il sistema Do.Ri. esegue automaticamente delle verifiche per controllare la congruenza tra le coordinate e gli altri dati inseriti. Ecco alcuni punti su cui focalizzarsi per evitare errori:

  • Punti di inizio e fine della zona: Per zone demaniali lineari (come tratti di costa), devi indicare con precisione i punti iniziali e finali della concessione.
  • Allineamento con i dati catastali: Se la concessione include immobili, è importante che le coordinate geografiche coincidano con i riferimenti catastali riportati.
  • Incongruenze nella superficie: Il sistema può rilevare errori se la superficie indicata non è congruente con le coordinate o i dati catastali. Assicurarsi di verificare attentamente che i valori inseriti siano corretti.

Finestra Quadro T (Localizzazione e Dettagli Tecnici)

La finestra Quadro T richiede informazioni tecniche e di localizzazione della concessione. Qui, oltre alle coordinate geografiche, è possibile fornire ulteriori dettagli per definire meglio l’area oggetto della concessione:

  • Rilievo Planimetrico: Se disponibile, è possibile inserire un rilievo planimetrico della zona interessata. Il rilievo deve contenere tutti i punti di riferimento, incluse eventuali opere esistenti o da realizzare.
  • Dati Tecnici: Per le concessioni che prevedono opere infrastrutturali, è necessario fornire dettagli tecnici relativi alla costruzione, come la lunghezza, altezza e altre dimensioni significative delle opere da realizzare.
  • Indicazione della larghezza del tratto di costa: In caso di concessioni che coinvolgono litorali, è importante indicare con precisione la larghezza del tratto di costa occupato.

Suggerimenti:

  • Precisione delle Coordinate: Utilizzare coordinate ad alta precisione (almeno sei cifre decimali) per evitare errori nella localizzazione dell’area concessa.
  • Verifica con gli Strumenti GIS: È utile eseguire un controllo preliminare delle coordinate utilizzando strumenti GIS (Geographic Information System) o mappe satellitari per verificare la correttezza della posizione indicata.
  • Consultazione con Autorità Locali: Prima di finalizzare la domanda, consultarsi con le autorità locali per assicurarsi che la localizzazione e la tipologia di uso richiesto siano conformi ai piani di gestione demaniale della zona.

Altre Sezioni

A seconda della complessità della domanda e della concessione, potrebbero essere necessarie ulteriori informazioni nelle seguenti sezioni:

  • Quadro E: Dati economici relativi alla concessione, come eventuali oneri concessori.
  • Quadro P: Dati relativi ai procuratori legali coinvolti nella gestione della concessione.

Salvataggio e Verifica

Una volta completata la compilazione di tutte le sezioni richieste, l’utente deve eseguire un controllo finale. Il sistema Do.Ri. effettua una serie di verifiche per identificare eventuali errori o omissioni nei dati inseriti. Gli errori più comuni riguardano l’inserimento di codici fiscali non validi, incongruenze nei dati catastali, o la mancata indicazione della superficie della zona demaniale.

Generazione del File XML

Dopo aver verificato che tutti i dati siano corretti, il sistema genera un file XML che verrà inviato all’Amministrazione per la gestione della domanda. È possibile salvare una copia del file per eventuali revisioni future.

Suggerimenti per Evitare Errori Comuni
  • Dati anagrafici: Verificare sempre che i dati anagrafici e i codici fiscali siano inseriti correttamente.
  • Dati catastali: Assicurarsi che i riferimenti catastali e le coordinate geografiche siano accurate e coerenti tra le diverse sezioni.
  • Durata della concessione: La durata deve essere compatibile con il tipo di concessione richiesto; concessioni più lunghe di 30 giorni richiedono documentazione tecnica specifica.

Verifica e Correzione degli Errori

Durante la compilazione, il sistema Do.Ri. esegue controlli automatici per individuare errori o dati mancanti. Gli errori più comuni includono:

  • Codice Fiscale non valido: Il sistema verifica se il codice fiscale è congruente con i dati inseriti. In caso di errore, l’utente viene avvisato per correggere.
  • Incongruenza nei dati catastali: Se le coordinate non corrispondono con i dati catastali o se i riferimenti catastali sono mancanti, il sistema segnalerà l’errore.
  • Superficie mancante o incongruenze nella durata: Errori comuni riguardano la mancata specificazione della superficie dell’area concessa o la durata della concessione che non è compatibile con i dati tecnici forniti.

Generazione del File XML e Invio della Domanda

Una volta completata la compilazione del Modello D1 tramite l’applicativo Do.Ri, è importante generare correttamente il file XML che verrà utilizzato per l’invio della domanda all’Amministrazione competente. Dopo la compilazione, il sistema consente di eseguire controlli interni per verificare che i dati inseriti siano corretti e che non ci siano errori nelle coordinate geografiche o altre informazioni essenziali.

Una volta stampato il modello, il documento deve contenere un codice alfanumerico di 32 cifre che certifica la validità del file generato. Le tavole prodotte, accompagnate da una marca da bollo e dai file digitali (in formato DWG, PDF e XML), devono essere consegnate all’Amministrazione sia in formato cartaceo che in formato digitale.

In generale, è consigliato contattare preventivamente l’Amministrazione competente per conoscere i requisiti specifici della consegna della domanda. Alcune amministrazioni potrebbero richiedere:

Per la consegna della domanda in formato cartaceo, è generalmente richiesto di fornire:

  • Quattro copie delle tavole prodotte (con marca da bollo).
  • Una copia dell’Allegato 1.
  • Quattro copie dell’Allegato 2.
  • Una copia del Modello Domanda D1 con marca da bollo.
  • Una copia degli stralci SID e delle relative monografie.
  • Una relazione tecnica delle opere da eseguire.

In formato digitale, includere:

  • File DWG del rilievo.
  • File PDF del rilievo.
  • File XLS dell’Allegato 2.
  • File XML del Modello D1.
  • File PDF del Modello D1.
  • File della relazione tecnica delle opere da eseguire.

Ultimo aggiornamento

3 Ottobre 2024, 12:54

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